Fiorella, Lolita e la Renza arzille volontarie del cucito
REPUBBLICA, cronaca Firenze, martedi’ 24 luglio 2012
DAL NOSTRO INVIATO SIMONA POLI
CAPANNORI – La vita che ricomincia a settant’anni. Che rimescola le carte e offre una nuova occasione per mettersi in gioco, rendersi utili, svolgere un’attività che non prevede nessun compenso materiale se non la soddisfazione di aiutare chi da solo non ce la fa. Crisi e crolli di Borsa spaventano più i giovani di chi ha passato l’età della pensione da un pezzo. Così deve aver pensato il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro quando ha deciso di ricorrere a una squadra di arzille signore di Massa Macinaia, già impegnate nel volontariato, per creare un laboratorio di sartoria dove possano imparare a cucire ragazze con storie familiari difficili da superare, esperienze di tossicodipendenza alle spalle o comunque disoccupate con figli piccoli da mantenere. Leggi tutto “Capannori: pratiche concrete di Welfare fai-da-te”