Ultimati i lavori alla strada che porta al cimitero di Pieve di Compito. Ha chiuso il cantiere, infatti, per la sistemazione della frana in via della Chiesa, bloccata per qualche tempo a causa del dissesto provocato nell’inverno scorso dal maltempo. La via – molto importante per gli abitanti della frazione visto che porta al Camposanto e alla chiesa – è di nuovo in sicurezza, grazie all’operazione di consolidamento del versante con la realizzazione di una palificata.
L’intervento, sostenuto economicamente dal Comune di Capannori e dalla Comunità Montana, ha potuto contare anche su un finanziamento regionale di 61.500 euro.
Adesso, però, il vicesindaco, con delega ai lavori pubblici, Luca Menesini, guarda avanti e già assicura ai residenti di Pieve di Compito l’asfaltatura di via della Chiesa.
“Sono soddisfatto di questo intervento di messa in sicurezza, perché ci dà modo di garantire alla comunità un servizio essenziale – dice Menesini -. La sicurezza stradale, infatti, è una priorità per l’amministrazione comunale, che ha deciso di investire molto nella manutenzione delle vie del territorio per l’anno in corso, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Adesso che abbiamo garantito questo aspetto fondamentale, ritengo necessario anche intervenire dal punto di vista di decoro urbano. Per questo motivo, nei primi giorni di settembre via della Chiesa sarà asfaltata. Entro un mese, quindi, Pieve di Compito vedrà la zona della chiesa e del cimitero completamente riqualificata. Una scelta in linea con il progetto urbanistico che stiamo portando avanti per i borghi delle nostre frazioni, anche grazie alla partecipazione diretta dei cittadini. La valorizzazione dei luoghi vissuti del territorio e le loro peculiarità storiche e architettoniche passa anche attraverso interventi di sicurezza e di miglioramento dell’assetto urbano come quello che stiamo realizzando a Pieve di Compito”.
Nel dettaglio, questo l’intervento realizzato da Comune e Comunità Montana: via della Chiesta è stata ripristinata mediante la messa in opera di gabbioni in pietrame e l’adeguamento dei pozzetti e degli attraversamenti che erano andati in parte distrutti a causa della frana. In seguito, in fondo al versante della collina è stato realizzato un sistema per rendere più efficiente lo scorrimento delle acque. Per rendere più sicura la zona, infine, è stato effettuato un decespugliamento selettivo.